lunedì 22 luglio 2019

E tu, riesci a sentire la voce del cuore? -1 Curiosità-

25 Giorni all'uscita dell'album "La Voce del Cuore ''
Alcune curiosità:
In questi giorni sto lavorando e preparando i dettagli per l'uscita dell'album. Pensavo di rendervi partecipi di alcune curiosità durante questa attesa.
Che cos'è esattamente la voce del cuore? Come nasce? Perché nasce? ecc ecc...
Di curiosità sicuramente ne ha parecchie soprattutto se pensiamo al perché nasce:
"La parola mai detta che trova la forza per uscire".
Con questa frase mi sembra sempre di riuscire a spiegare in maniera chiara e sintetica quello che è La Voce del Cuore.
Mai, sul serio, mai avrei pensato di pubblicare l'album, e forse è una cosa buona questa, perché è l'unico modo per lavorare onestamente, concentrandosi dentro sé stessi, senza pensare se questo o quest'altro piacerà o no al pubblico.
Si sente il richiamo di una voce interna, che ti invita a fare qualcosa, e tu cerchi di lavorare in maniera da soddisfare pienamente quella voce, così ha funzionato per me ed è così che ho lavorato dal 2015 piano piano sui pezzi che compongono l'album in uscita il 16 Agosto.
In realtà sono molti anni che scrivo, mi metto in silenzio e scrivo.
Parlo con una persona felice, colgo quella felicità, mi metto in silenzio e cerco di descrivere con le parole quella vibrazione che mi ha lasciato dentro.
Parlo con una persona triste, stessa cosa. Colgo la tristezza, mi metto in silenzio e via.
Resto nella natura, colgo la vibrazione di piante, fiumi, animali... mi metto in silenzio e cerco di esprimerle a parole.
Funziona sempre così.
Non ho mai ragionato, pensato e ricercato rime per nessun brano che compone la voce del cuore, scrivo spontaneamente e poi alla fine rileggo, come se ha scrivere fosse stato qualcun'altro. Posso stare mesi senza scrivere niente e in due giorni scrivere quattro canzoni. Perché il problema è provare le giuste emozioni, la vera sfida e scrivere sotto l'ispirazione di quella voce, che non sempre si sente, anzi delle volte fatico tantissimo, altre volte parla così forte che mi sembra impossibile che chi mi sia vicino non la senta.
Prima scrivevo per altri, ma mi rendevo conto con il passare del tempo, che le persone a cui affidavo i miei testi non capivano nel momento dell'interpretazione come esprimere il sentimento. Spesso le persone faticano a provare sentimenti, alcuni saggi li definiscono parassiti energetici pronti a barattarti per trenta monete di cioccolata. Altri invece sono bravi musicisti ma nulla più, così nel 2010 più o meno decisi di arrendermi dopo 15-20 anni di grande impegno. Ma il mio piccolo dono, divenne la mia dannazione. La voce del cuore doveva uscire, venne a prendermi a calci, facendomi passare sofferenze e malattie, depressioni e ansietà. No, non si può scappare dal proprio destino, lui non è cattivo, ti invita solo a non addormentarti, ti invita a compiere la tua leggenda personale, facendotene passare di cotte e di crude anche, perché no?! Ma il bello e che queste esperienze ti rendono così sensibile alla voce del cuore che poi la senti ovunque, ti è più facile ascoltarla, scrivere, comporre, interrogarla. Ed è per questo che dico che il cantante canta ma IL Cantastorie racconta, perché per cantare una canzone non sempre serve il sentimento, basta una buona intonazione. Invece, la voce del cuore devi sentirla in prima persona, poi hai il dovere di esprimerla, anche se è l'ultima cosa che avresti fatto in vita, anche se comporta grandi difficoltà, perché abbiamo bisogno di ricordare quello che la natura, le stelle e i poeti custodiscono nel loro Essere, abbiamo bisogno di tirare fuori il Cantastorie che è in noi.

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